EXPO 2015

Cambiano le edicole milanesi in vista di Expo 2015, con nuove opportunità di crescita per il settore e nuovi servizi da offrire a cittadini e turisti. Il Comune ha varato un progetto sperimentale per trasformarle in punti d’informazione e accoglienza per i visitatori previsti a Milano in occasione dell’Esposizione Universale, affiancando alla normale rivendita dei giornali anche l’offerta di prodotti promozionali della città.

“Con questa iniziativa sperimentale – spiega l’assessore al Commercio Franco D’Alfonso - aiutiamo un settore in crisi: incentiviamo le edicole a trasformarsi in una rete di infopoint in città, grazie alla loro diffusione capillare sul territorio e alla vicinanza strategica ai maggiori punti di interesse artistico, culturale e storico di Milano”.

La Giunta ha approvato oggi le linee di indirizzo della convenzione tra Comune, associazioni di categoria e sindacati: C.I.S.L. Giornalai, FE.NA.G.I. Confesercenti, F.I.E.G. Milano, Si.Na.G.I. aff. SLC-CGIL, SNAG Milano, UILTuCS Giornalai.

Quasi mille cantieri, tubazioni e cavi nel sottosuolo per centinaia di chilometri: è il quadro dei lavori che serviranno a dotare Milano di una nuova, più moderna rete di infrastrutture e servizi in vista di Expo 2015.

Da Mm ad, A2A, da Atm a Telecom, Metroweb e Terna: si tratta di opere di enti pubblici e privati per il potenziamento dei servizi presenti nel sottosuolo della città. Il Comune di Milano ha assunto la programmazione dei lavori con largo anticipo, in modo da ridurre il numero dei cantieri attualmente previsti. Novità importante di questa regia tra enti assunta dal Comune è la realizzazione di un unico scavo nelle zone interessate da più lavori.

“Ci scusiamo con i cittadini per gli inevitabili disagi, il Comune è impegnato fin d’ora per ridurli al minimo possibile. Sono lavori che devono essere realizzati prima di Expo, in modo da realizzare una nuova e più moderna rete di infrastrutture e sottoservizi che compenserà i sacrifici dei prossimi mesi ed eviterà di aprire nuovi cantieri nei prossimi anni”, spiega l’assessore ai Lavori pubblici e Arredo urbano Carmela Rozza.

A Elle Decor Italia il compito di scegliere il simbolo di WE-Women for Expo. Il mensile diretto da Livia Peraldo Matton lancia il contest: l’oggetto dovrà potere essere prodotto ovunque nel Mondo.

Elle Decor Italia promuove un contest per la creazione del simbolo che esprima i valori di WE - Women for Expo. Una piccola icona, indossabile da donne e da uomini, ricca di significato, per testimoniare la propria adesione al messaggio di Nutrire il Pianeta, energia per la vita. Il simbolo deve trasmettere il senso di appartenenza, di orgoglio, di riconoscibilità a livello internazionale, di rispetto delle culture e religioni.

Il contest è aperto a designer, architetti, grafici e studenti di scuole di design, architettura e grafica di tutto il mondo.

Presenta ai Paesi Partecipanti i tuoi prodotti/servizi per progettare, costruire, allestire i loro padiglioni per Expo Milano 2015. 

Per mettere in contatto i Paesi partecipanti e i potenziali fornitori, Expo 2015 S.p.A. ha ideato e realizzato il Catalogo per i Partecipanti ad Expo 2015. Attraverso questa piattaforma online:

  • le imprese e i professionisti iscritti possono presentare ai Paesi partecipanti i propri prodotti / servizi per Expo;
  • i Paesi partecipanti possono selezionare i potenziali fornitori iscritti (tramite categorie / filtri / ricerche per parola) e possono contattarli per lo svolgimento di attività relative alla loro partecipazione all’evento.

Nell'ambito di questa iniziativa, Expo 2015 S.p.A. e Camera di Commercio di Milano hanno siglato una convenzione che incarica Promos di coordinare la promozione del Catalogo per i Partecipanti ad Expo 2015.