Italiani poco colti? A Londra e New York si va alle mostre assieme ai figli piccolissimi. Così familiarizzano con l'arte. Perché i beni culturali bisogna farli amare.

Se mai vi capitasse di assistere a una commedia, un'opera o anche un musical in un teatro di Londra o di New York, scoprireste che il pubblico vi è arrivato, nella maggior parte dei casi, direttamente dall'ufficio, dal bancone del bar o dalla cassa del supermercato. Cioè con un sacchetto della spesa, lasciato naturalmente al guardaroba, ma pronto per essere portato a casa alla fine dello spettacolo, dove ci si reca con la stessa naturalezza con cui si prende un aperitivo al bar. Gli abiti eleganti sono pochissimi, indossati per le grandi occasioni.

La stessa cosa succede nei musei: la domenica vi arrivano famiglie intere, con tutti i bambini al seguito compresi i piccolissimi che vengono sospinti nel passeggino fra le varie sale e che non hanno modo di comprendere, ma prendono confidenza con il luogo e con le sue atmosfere.

Una volta entrati a scuola, li attendono circa 15 anni di visite a musei e mostre, laboratori di arte e di teatro dove avranno modo di interpretare Giulietta e Mercuzio, ma anche la rana Kermit e miss Piggy, scoprendo eventualmente la propria attitudine per la recitazione, ma mettendo soprattutto alla prova la propria capacità di lavorare in gruppo e di resistere allo stress e al cosiddetto 'trac' da palcoscenico, da esibizione o prolusione in pubblico (fosse pure la riunione di condominio) che in un modo o nell'altro attende tutti, nella vita. Fate un confronto con la realtà scolastica e formativa italiana e capirete per quale motivo proprio noi, che non facciamo altro che vantarci di essere i possessori di metà dei beni artistici mondiali, siamo agli ultimi posti fra i frequentatori di musei e di teatri. Secondo dati diffusi a giugno 2014, ma che in realtà avevano iniziato a circolare agli inizi dell'anno, il 39% degli italiani non ha partecipato ad alcuna attività culturale nel corso del 2013, e quasi il 60% non ha letto neanche un libro.

 

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