Accesso al credito, finanziamenti

C’è tempo fino al 15 luglio per partecipare al programma di accelerazione di startup nato in H-Farm. Un’opportunità per gli aspiranti imprenditori con una buona idea da sviluppare sulle eccellenze del Made in Italy e dell’innovazione. In palio attività di mentoring e un primo investimento di 15mila euro. 

Imprenditori, visionari e giovani determinati che abbiano una buona idea da sviluppare sulle eccellenze del Made in Italy (Fashion, Design, Food & Wine, Tourism, Home Automation & Wellness) e dell’innovazione digitale. A loro è rivolta la call di H-CAMP, il programma di accelerazione per startup nato in H-FARM, che ha l’obiettivo di accompagnare giovani imprenditori con una brillante idea nello sviluppo del proprio progetto.

“Questa è una grandissima opportunità per tutti i giovani, aspiranti imprenditori, che vogliono realizzare il proprio sogno/progetto imprenditoriale.” – dichiara Timothy O’Connell, accelerator director di H-CAMP – “H-FARM, in quanto membro del Global Accelerator Network, può offrire ai ragazzi la possibilità di entrare in contatto con i più importanti acceleratori di oltre 60 città nel mondo.”

Un Protocollo d’intesa per lo sviluppo e la crescita dell’imprenditorialità e dell’autoimpiego femminili - 4 giugno 2014- avvia il piano finanziamenti per Piccole e medie imprese (PMI) in rosa e libere professioniste.

Lo annuncia un Comunicato stampa congiunto - Dipartimento per le Pari Opportunità presso la Presidenza del Consiglio, Ministero dello Sviluppo Economico, Abi, Confindustria, Confapi, Rete Imprese Italia, Alleanza della Cooperative Italiane - pubblicato il 4 giugno scorso nel sito Internet del Ministero firmatario.

Si tratta, nello specifico, di un piano di interventi volti a sostenere l’accesso al credito di oltre 1.400.000 PMI a prevalente partecipazione femminile e delle lavoratrici autonome, attraverso: 

- l’attivazione di specifici plafond bancari per nuovi investimenti;
- l’avvio di nuove attività che potranno beneficiare della garanzia dello Stato.

Gli Istituti bancari aderenti indicheranno il plafond finanziario dedicato, da utilizzare per la concessione di finanziamenti in relazione a specifiche linee di intervento:

•“Investiamo nelle donne” – finanziamenti per realizzare nuovi investimenti, materiali o immateriali, per lo sviluppo dell’attività di impresa ovvero della libera professione;
•“Donne in start-up” – finanziamenti per favorire la costituzione di nuove imprese, ovvero l’avvio della libera professione;
•“Donne in ripresa” – finanziamenti per favorire la ripresa delle PMI e delle lavoratrici autonome che, per effetto della crisi, attraversano una momentanea situazione di difficoltà.

La misura 112 concede un aiuto all’insediamento dei giovani agricoltori attraverso l’attivazione di un piano di sviluppo aziendale e l’utilizzo di uno specifico pacchetto di misure, con l'obiettivo di valorizzare i giovani imprenditori agricoli e forestali incentivandone l'insediamento.

Chi può presentare domanda?
Il giovane agricoltore che al momento della presentazione della domanda:

  1. ha età compresa tra i 18 anni compiuti e i 40 anni non ancora compiuti;
  2. ha la competenza e la conoscenza professionale:
  3. presenta un Piano aziendale per lo sviluppo dell’attività agricola,
  4. conduce, per la prima volta, in qualità di titolare/legale rappresentante una:
    - impresa individuale
    - società agricola
    - società cooperativa

La singola decisione in merito all’erogazione del premio di primo insediamento deve essere presa entro i 18 mesi successivi all’insediamento stesso. Quale data di insediamento si considera la data della prima movimentazione della partita IVA.

Approfondimento della Camera di Commercio di Monza e della Brianza sul tema delle donne e dell'accesso al credito.