Accesso al credito, finanziamenti

La Sezione Speciale “Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità” è riservata alle imprese a prevalente partecipazione femminile.

Etimos Foundation quattro anni fa ha iniziato a sviluppare progetti di microcredito anche nel nostro Paese. Dopo i successi di alcune iniziative realizzate in Abruzzo ed Emilia nelle fasi successive ai terremoti del 2009 e del 2012, la fondazione ha scelto di costituire un operatore finanziario specializzato per meglio rispondere ai nuovi bisogni emersi nel corso della crisi.
Dopo anni di attività internazionale, la fondazione ha deciso quindi di diventare investitore e incubatore di Microcredito per l’Italia (MxIT), un’impresa sociale specializzata in microcredito riconosciuta come intermediario finanziario dalla Banca d’Italia.
 Oltre a offrire competenze finanziare specialistiche, Microcredito per l’Italia ha impostato la propria struttura operativa in modo da cogliere meglio i bisogni di chi necessita microprestiti, a cui ovviamente non possono essere applicati i normali parametri di bancabilità. Il modus operandi prevede in particolare la creazione di partnership con i soggetti economici e sociali che più si prestano alle situazioni contingenti

Il 14 gennaio lo European Research Council annunciava con un comunicato stampa l’assegnazione di 312 ERC Consolidator Grants 2013. Si tratta di fondi di ricerca attribuiti a scienziati nel pieno della loro carriera per progetti piuttosto onerosi. Si arriva a un finanziamento massimo di 2,75 milioni di euro, per una media di 1,84. E un totale di 575 milioni di euro di finanziamento.

A chi
Micro, piccole e medie imprese con sede legale iscritta al Registro Imprese della Camera di commercio di Milano, in regola con la denuncia di inizio attività, il versamento dei contributi previdenziali dei dipendenti e con il pagamento del diritto camerale annuale, che si configurino come start up innovative: 
a) imprese innovative iscritte alla sezione speciale del Registro delle Imprese di Milano, di cui all'art. 25 del D.L. n. 179/2012, convertito dalla L. n. 221/2012;
b) società di capitali nate da meno di 48 mesi e inserite in incubatori/percorsi accelerazione: le società dovranno essere già state ammesse al percorso di incubazione o accelerazione al momento di presentazione della domanda e il percorso deve essere in corso o terminato da non più di 6 mesi.
In ogni caso, le società devono essere iscritte al Registro delle imprese della Camera di commercio di Milano da non più di 48 mesi dalla data di presentazione della domanda di contributo.
Finalità
Agevolare l'accesso al credito delle start up innovative che realizzano operazioni di liquidità aziendale.