EXPO 2015

Assegnati anche nuovi bandi per la gestione di alcune cascine storiche.

Piazza Castello, la Darsena e le pedonalizzazioni che comportano. Ma anche le cascine e tutto il loro circuito, composto da edifici spesso in degrado e che ora stanno invece per essere riqualificati, per tornare a vivere in tempo per Expo. In questi giorni il ritmo di lavoro nei cantieri milanesi si fa più intenso, perché manca ormai davvero solo un anno all'inizio dell'Esposizione Universale.

Uno dei cantieri più complessi è quello della Darsena, che sta per trasformarsi in un nuovo punto di aggregazione, potenzialmente in grado di attirare moltissimi turisti ma anche cittadini, perché sarà tutto modellato dall'acqua. I lavori procedono, al momento, secondo il cronoprogramma concordato con il Comune, ma la direzione è pronta anche a intensificare i turni di lavoro.

Gli scavi, insieme alle proteste di commercianti e residenti, stanno portando alla luce anche alcune sorprese, alcune prevedibili altre del tutto inaspettate. Non solo sono riemerse delle mura spagnole, ma anche dei bagni pubblici che risalirebbero agli anni Cinquanta e che farebbero parte di una rete che ne comprende circa una ventina. A renderlo noto, nel corso di un sopralluogo, è stata l’assessore milanese ai Lavori pubblici Carmela Rozza. Nessun intervento previsto, almeno per ora: ma certo potrebbero ritrovare un'utilità, soprattutto in un luogo come la Darsena, dove ci si aspetta un grande flusso di persone.

I risultati del sondaggio condotto da Touring Club Italiano e Duepuntozero DOXA.

Quanti saranno i visitatori di Expo 2015? E’ la grande domanda che molti si stanno facendo, soprattutto ora, dato che manca quasi un anno esatto all’apertura ufficiale dell’evento che terrà banco a Milano per sei mesi (dal 1° maggio al 31 ottobre 2015).

Touring Club Italiano e Duepuntozero DOXA hanno da poco presentato i dati che sono stati raccolti grazie ad una rilevazione campionaria sulla popolazione italiana maggiorenne, connessa ad internet.

Antonio Filoni, responsabile della ricerca di Duepuntozero DOXA, ha spiegato: “La ricerca conferma una serie di osservazioni che stiamo riscontrando da tempo, in diversi studi: gli italiani, cittadini e consumatori che siano, mostrano una chiara predisposizione a collaborare con le istituzioni e con le aziende, mettendosi a disposizione in modo attivo per creare insieme le iniziative che li coinvolgono”

Fondi europei riservati ai Comuni per cofinanziare progetti di valorizzazione artistica e culturale.

Così come il salone del Mobile di Milano ha un cartellone fuori salone ricco di eventi in tutta la città, anche l’esposizione universale del 2015 avrà un ‘fuori expo’ con eventi in tutta Italia. Per organizzarli arrivano adesso 5 milioni di euro di fondi europei riservati ai Comuni fra i 5 mila e i 150 mila euro che serviranno per cofinanziare progetti di valorizzazione artistica e culturale e per realizzare dei percorsi turistici.

Aprirà a Palazzo reale a Milano il 15 aprile 2015: l'artista, lo scienziato e i manoscritti.

Un'artista universale per l'inaugurazione dell'Expo 2015 di Milano. Il 15 aprile 2015, infatti, si aprirà a Palazzo Reale la più grande mostra mai dedicata in Italia a Leonardo da Vinci, genio universale e simbolo della creatività pura.

Molto diversa da quella realizzata nel 1939 alla Triennale, la mostra è promossa dal Comune di Milano. Il progetto, costruito interamente a Milano, è ideato e prodotto, nel quadro di una partnership che prosegue da oltre quindici anni, da Palazzo Reale e Skira ed è curata da Pietro C. Marani e Maria Teresa Fiorio.