Ambiente, risparmio energetico

La Divisione Combustibili di Innovhub SSI, nell'ambito del progetto Enterprise Europe Network,  ha attivato un nuovo servizio di Audit ambientali gratuiti con specifico focus sul comparto atmosferico.

Questa attività si svolgerà attraverso sopralluoghi e verifiche presso impianti produttivi di PMI, con l'obiettivo di valutare lo stato degli impianti con specifico riferimento al comparto atmosferico.
L'attività mira ad incentivare la sostenibilità ambientale delle PMI interessate, l'investimento in nuove tecnologie, nonché a fornire valutazioni di conformità relativa ai migliori standard qualitativi in merito ai punti di prelievo (camini) ed alla loro accessibilità all'analisi ed al campionamento di effluenti gassosi.

Sarà inoltre fornito supporto alla PMI riguardo alle attività di autocontrollo, verifica e collaudo in campo atmosferico finalizzate a verificare la reale efficacia di un sistema di abbattimento nel caso di una nuova installazione o una modifica e/o l'impatto sulla quantità o qualità delle emissioni generate da modifiche, ritenute più sostenibili, di processo o prodotto.

 

Le guardie ecologie volontarie accompagneranno i cittadini alla scoperta dei segreti nelle aree verdi cittadine.

Parco Alessandrini, parco Sempione, parco delle Cave, Boscoincittà, giardino della Guastalla e della Villa Reale Belgiojoso sono soltanto alcune fra le mete di venti visite guidate che le Gev (guardie ecologiche volontarie) hanno organizzato per i milanesi a partire da sabato 7 giugno e fino al 18 ottobre.

Un ciclo di visite che il Comune di Milano ha organizzato con il coinvolgimento, per la prima volta, dei Consigli di Zona per far conoscere meglio il “lato verde” di Milano, le specie botaniche più interessanti e rare che si nascondono nei parchi e la storia dei giardini pubblici. Una proposta già collaudata e molto apprezzata che quest’anno presenta alcune novità: la mattinata dal 21 giugno al Parco Trotter con l’iniziativa  “Puliamo il parco: volontari per natura” insieme a Vigili di Quartiere, Amsa, la Casa del Sole e Gli Amici del parco onlus; un gruppo di visite infrasettimanali, il giovedì mattina a giugno e settembre; a settembre una visita al parco Lambro con l’Unità cinofila della Polizia locale per l’agility dog e l’esercitazione della Protezione civile per liberare dagli ostacoli l’alveo del fiume; una visita in notturna con la Lipu per osservare gli uccelli selvatici.

Biro, questo il nome del Robot, alto 35 centimetri e dotato di tecnologie innovative, che, se ospitato per un mese in casa, sarà in grado di monitorare tutte le abitudini energetiche della famiglia e compiere una diagnosi energetica, con un taglio della bolletta fino al 30%.

Con pannellini fotovoltaici sulle spalle e una scheda interna che ha i consumi pregressi della famiglia, Biro, realizzato da Marco Santarelli, esperto in analisi delle reti e dal suo team degli Istituti di Ricerca con cui lavora "colloquia" con l'esterno attraverso i suoi occhi in cui sono posti degli infrarossi.E studia per 30 giorni il volume dei dati globali della casa, dalla più banale accensione e spegnimento delle luci e frequenza dell'accensione stessa, alla più complicata analisi dei dati relativi all'assorbimento energetico degli elettrodomestici e alla dispersione di calore.

Un'impresa su quattro in Italia è “orientata” alla sostenibilità. Dall'industria all'edilizia, ai trasporti, un quarto delle imprese italiane ha cioè saputo fare di innovazione e ambiente un fattore di competitività e una ricetta anticrisi. E' quanto rileva l'Italian Council for Eco Innovation, l'Osservatorio Innovazione e Tecnologia per la green economy nato proprio per incentivare questo potenziale “verde” made in Italy e darne visibilità anche verso gli investitori e i mercati internazionali. Frutto di un partenariato tra il ministero dell'Ambiente e la Fondazione per lo sviluppo sostenibile con il supporto dell'Ice-Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, l'osservatorio è stato presentato a Roma.
 
Rilanciare il green tech italiano - "E' necessario un rinnovato impegno per rilanciare il green tech italiano su scala europea ed internazionale - ha detto Edo Ronchi, presidente della Fondazione per sviluppo sostenibile -. L'osservatorio è nato quindi per incentivare il potenziale innovativo green delle imprese italiane sui mercati interni e internazionali". Obiettivi immediati dell'osservatorio sono infatti l'individuazione e il sostegno alle eccellenze italiane, la definizione dei settori tecnologici più avanzati su cui investire nel breve-medio periodo, l'identificazione di partner internazionali per dare visibilità al Sistema Italia, trovare le opportunità di finanziamento disponibili, incluso il venture capital e i fondi di co-finanziamento nazionali e comunitari.