ROMA - Obbligo di congedo per i papa' lavoratori per almeno 3 giorni di seguito nei primi mesi 5 di vita del figlio. Lo prevede la nuova proposta di legge in materia adottata ieri come testo base in commissione Lavoro alla Camera e sulla quale dalla prossima settimana si dovrebbe entrare nel vivo dell'esame.

CANCELLIERI, MEGLIO ASILI NIDO CHE QUOTE ROSA  - Le "donne hanno bisogno di asili nido più che di quote rosa". E' l'opinione del ministro dell'interno Anna Maria Cancellieri, nel giorno della Festa della donna, intervistata da 'Prima di tutto', la trasmissione di Rai Radio 1, che ha diffuso una nota. "Le quote rosa - ha detto il ministro - non mi piacciono molto, preferirei non ce ne fosse bisogno, che le donne fossero messe davvero in condizione di competere con il resto del mondo. Per essere competitive le donne non hanno bisogno di quote rosa ma di asili nido, di aiuti per la famiglia e per sostenere il doppio peso che rende difficile la loro vita professionale". Inoltre, per Cancellieri, "bisogna lavorare per far crescere nelle questure e nei comandi di polizia la sensibilità per le istanze delle donne che vanno a segnalare atti di violenza. Nel mio ministero lavoreremo per cercare di rendere le condizioni di vita delle donne più accettabili e per rendere più agevole la denuncia di forme di prevaricazione a cui le donne sono sottoposte. Lavoriamo per far rispettare i loro diritti con più forza".

FORNERO, SU DONNE SCARICATA FLESSIBILITA' CATTIVA  - "Sulle donne si è scaricata molta della flessibilità cattiva, e noi vorremmo separarla da quella buona". Lo ha dichiarato il ministro del Lavoro e delle Pari opportunità Elsa Fornero questa mattina a PrimadiTutto, su Rai Radio1. "Proprio in questi giorni - ha detto Fornero secondo quanto riferisce una nota della trasmissione - siamo impegnati in una riforma del mercato del lavoro che spero sarà inclusiva, cioé includerà e rafforzerà i segmenti deboli. E quello più debole é rappresentato proprio dalle donne. Per le donne è difficile farsi valere sul lavoro perché non abbiamo una società basata sul merito". Il ministro si è anche soffermata sui "messaggi diseducativi" che derivano dalla rappresentazione della donna sui media su cui, ha osservato, "c'è molto da ridire", perché si tratta di "messaggi che danno false speranze di soluzioni facili ai problemi della vita". Quindi, ha proseguito, "bisogna far leva sugli elementi positivi riportati sui media e qualche volta, con un clic, avere il coraggio di spegnere la tv e rifiutarci di stare al gioco"

IL MESSAGGIO DEL SEGRETARIO GENERALE NAZIONI UNITE BAN KI-MOON - ''L'uguaglianza di genere e la responsabilizzazione della donna stanno guadagnando terreno in tutto il mondo. Non c'è mai stato prima un numero maggiore di donne capi di Stato o di Governo, né una maggiore proporzione di donne che ricoprono la carica di ministro. Più ragazze vanno a scuola, crescono in maniera più sana, e sono meglio preparate per realizzare il proprio potenziale. Nonostante tali progressi, il cammino è ancora lungo'', osserva il segretario delle Nazioni Unite Ban Ki Moon.

AMNESTY INTERNATIONAL PER LE DONNE DEL MEDIO ORIENTE - Amnesty International dedica la Giornata internazionale delle donne dell'8 marzo al coraggio delle donne protagoniste delle rivolte del Medio Oriente e dell'Africa del Nord. Senza dimenticare che nei Paesi dell'Africa del Nord i cambiamenti politici devono ancora tradursi in reali passi avanti per i diritti delle donne, Amnesty pone al centro dell'azione dell'Otto marzo di quest'anno quattro paesi del Medio Oriente in cui le donne continuano a lottare per chiedere riforme e rispetto dei diritti umani: Arabia Saudita, Iran, Siria e Yemen.

MISS ITALIA, AFFRONTARE PROBLEMI DONNE TUTTO L'ANNO - ''Di anno in anno gli argomenti che ruotano intorno al mondo femminile sono sempre gli stessi: la necessita' di far fronte alla violenza, da cui le donne sono bersagliate, l'esigenza delle pari opportunita', la difesa dei loro diritti. Vorrei che non se ne discutesse una volta l'anno ma, soprattutto, che questi problemi fossero affrontati una volta per tutte''. E' questo l'auspicio espresso da Miss Italia, Stefania Bivone, per l'8 marzo, festa della donna. Giornata particolare anche per Sara Izzo, Miss Fair Play e Sorriso 2011, madrina questa mattina a Roma dell'evento organizzato per la consegna del 'Premio Venere Capitolina', in Campidoglio, Sala del Carroccio, dove Patrizia Mirigliani riceve il riconoscimento dall'Associazione Universo Femminile.

ITALIANE E STRANIERE SU ALTARE PATRIA: DEPOSTA CORONA - ''Per dimostrare quanto le immigrate amino il nostro Paese'' una delegazione di donne, italiane e straniere, ha deposto questa mattina una corona d'alloro e mimose accanto alla tomba del Milite Ignoto sull'Altare della Patria, ''luogo pubblico, istituzionale, simbolo della Repubblica''. L'iniziativa e' stata promossa dalla fondazione Nilde Iotti, presieduta da Livia Turco, in occasione della Festa della donna. ''L'idea - ha commentato Turco - e' di costruire un'alleanza tra italiane e straniere. Non e' mai successo prima di oggi che si fosse cosi' alla pari in questo luogo. Da qui si vuole partire per costruire una rete di donne plurali che lavorano insieme per obiettivi comuni come cittadinanza, lavoro, scuola''. La corona e' stata posata da due donne straniere, Maria Vargas, dell'associazione donne peruviane (''siamo le nuove italiane, chiedo piu' partecipazione per le nuove generazioni''), e Lucia King, portavoce della comunita' cinese (''avevo la pelle d'oca, e' stata un'emozione grande. Le donne oggi sono state al centro dell'attenzione''). Ma tra le presenti alla cerimonia, ha ricordato Turco, c'erano ''tante altre donne autorevoli, leader di associazioni, amiche, che si sono distinte nel nostro Paese'' e che oggi erano ''tutte insieme per una battaglia comune: la dignita' delle donne e una legge sulla cittadinanza che in Italia deve essere cambiata: queste donne vivono intensamente l'amore per ßl'Italia, non vedo perche' i loro figli non possono essere italiani''. ''Le donne - ha concluso Turco - possono rendere la societa' piu' umana, allargare gli sguardi''.

Fonte: ANSA.it