Mercoledì 6 aprile 2011 il Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni assegnerà il "Premio Rosa Camuna" per il ruolo e l’impegno delle donne che vivono o lavorano in Lombardia a favore della promozione sociale delle donne, delle pari opportunità e della collettività, nei campi dell’educazione, del lavoro, della cultura, dell’impegno civile e sociale o della creatività. Alle premiate verrà consegnata una scultura del maestro Lombardo Morandini, che rappresenta una stilizzazione della rosa camuna, insieme a una pergamena riportante le motivazioni dell’attribuzione. Il riconoscimento viene assegnato annualmente a donne che si siano particolarmente distinte in uno o più ambiti fra quelli citati.
La cerimonia di premiazione, che avrà luogo alle ore 17,30 presso l’Auditorium Giorgio Gaber della Regione Lombardia, piazza Duca d’Aosta n. 3 a Milano, è pubblica. Per partecipare è indispensabile iscriversi, rivolgendosi esclusivamente al numero di telefono 02-26410211

Di seguito brevi profili delle personalità premiate.

Anna Loredana Cassina. Nata a Serina (Bg), é presidente di Fustiplast, azienda di famiglia, presso la quale lavora dal 1973. Per le sue capacità imprenditoriali il Gruppo Cassina rappresenta a livello internazionale l'immagine industriale innovativa dell'Italia. A livello istituzionale, Cassina è fra le donne protagoniste del panorama bergamasco ed é in grado di conciliare l'attività professionale con la sua vita di donna, di madre e di persona altamente impegnata nel sociale.

Silvana Fedeli. Nata a Treviglio (Bg). Ha fatto parte del Comitato di Gestione dell'Asilo Carcano di Treviglio e nel 1993 è entrata nel Consiglio di amministrazione del Consorzio Intercomunale per il Gerontocomio dei Comuni di Treviglio, Caravaggio e Fara Gera d'Adda Onlus (RSA con 163 posti letto), di cui è diventata presidente. In quest'ambito si impegna da sempre per far conoscere la RSA non come "ultimo approdo" per la persona, ma come luogo di sostegno concreto alla famiglia, e ben ha dimostrato come si possa conciliare l'impegno sociale con il ruolo di moglie, madre e "donna in carriera".

Maria Luisa Pisati. Nata a Lodi. Essendo ceramista figlia d'arte, da parte di padre e di madre, ha sempre vissuto la passione artistica e da oltre vent'anni si occupa della decorazione nella ditta Ceramica Artistica Lodigiana 'Vecchia Lodi', di cui è socia. Ha ideato il progetto 'Ceramisti si cresce', rivolto alle scuole primarie della provincia di Lodi, per sensibilizzare, avvicinare ed educare al mondo dell'artigianato artistico-manifatturiero le future generazioni e per tutelare e rilanciare il patrimonio artistico lodigiano-lombardo.

Daniela Bellomo. Nata a Kainji in Nigeria, è direttrice generale di TTFactor S.r.l., società di trasferimento tecnologico di IFOM (Istituto FIRC per l'Oncologia Molecolare) e di IEO. Prima ricercatrice nel campo della biologia cardiovascolare in Gran Bretagna e in Australia, dal 2001 si occupa di trasferimento tecnologico ad IMBCom, la società di tech transferdell'Istitute of Molecular Biosciences dell'Università del Queensland, e, più di recente, all'Istituto Scientifico San Raffaele. Docente dell'Università Vita e Salute San Raffaele e presso altre università.

Paola Bernardi. Nata a Pavia, è rettrice dal 1978 del Collegio Nuovo - Fondazione Sandra ed Enea Mattei di Pavia, collegio universitario riconosciuto dal Ministero dell'Università. Nel 2004-2005 è stata nominata presidente della Conferenza dei Collegi Universitari italiani. Dal 1997 è membro del Consiglio Direttivo dell'Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia e dal 2006 al 2010 componente del Consiglio Scientifico dell'Osservatorio di Regione Lombardia per il diritto allo studio. Fa parte dell'Executive Committee della rete internazionale di college femminili WEW - Women's Education Worldwide. Promotrice di iniziative volte alla formazione femminile d'eccellenza e alla valorizzazione della professionalità.

Maria Cristina Bombelli. Nata a Venegono (VA), esperta di organizzazione aziendale. Da anni si dedica alla ricerca e alla formazione delle nuove generazioni alle tematiche 'Management Plurale' e alla gestione delle differenze di genere. Docente all'Università Bocconi e dal 2004 all'Università Bicocca. Presidente della Fondazione 'La Pelucca' onlus, dove sta progettando di realizzare un centro studi sulle problematiche legate all'allungamento della vita media. E' membro dell'Advisory Board '2015 Women and Expo' ed è impegnata a promuovere la cultura delle pari opportunità e del sociale legata alle tematiche di "genere" sia con attività di formazione sia con la redazione di saggi e iniziative divulgative.

Luisa Oneto. Nata a Genova, debutta come attrice con lo scrittore e drammaturgo Giovanni Testori nel 1983. Lavora in teatro con opere di Shakespeare, Eliot, Claudel, Bernanos e si specializza nella realizzazione di spettacoli di spirito cristiano e sacre rappresentazioni. E' voce recitante in concerti di musica classica e musica Gospel. Specializzata dal 1994 nella messa in scena di opere con protagonisti disabili gravi, direttrice artistica e docente della Scuola Teatro Città di Varese e della sua "Bottega d'Arte Drammatica"; regista di spettacoli teatrali. Protagonista, insieme alla sua famiglia (marito e 5 figli), di spettacoli musicali e di animazione con tournée nelle città italiane e nella Svizzera italiana.

Il Premio alla Memoria quest'anno é dedicato a Maria Paola Colombo Svevo. Nata a Rho (MI) e deceduta il 19 aprile 2010. Ha testimoniato, con il suo impegno di vita familiare, civile, politica, accademica, il valore aggiunto che la partecipazione femminile può offrire per la crescita di un territorio in termini di sviluppo, innovazione, rafforzamento della coesione sociale di solidarietà. Assessore ai Servizi sociali di Regione Lombardia, senatrice della Repubblica dal 1983 al 1994 e parlamentare europea dal 1994 al 1999. E' stata promotrice del primo rapporto europeo e di una risoluzione sul tema dello sfruttamento sessuale e sulla protezione dei minori da forme di violenza e abuso. Socia fondatrice dell'Associazione IRENE, presidente dell'Associazione Franco Verga, membro della Commissione Centrale di Beneficenza della Fondazione Cariplo, consigliere del Fondo di Solidarietà istituito dal Cardinale Tettamanzi presso la Facoltà di Sociologia dell'Università Cattolica di Milano.

Fonte: Regione Lombardia