altSono rare, anzi molto rare, soprattutto nel nostro Paese. Ma sì, esistono. Non solo: assumono. Se puntate a lavorare in un'azienda dove anche le donne fanno carriera, eccone quattro che, numeri alla mano:

1) possono vantare un'equa dose di quote rosa nel management
2) sono alla ricerca di personale.


Vertici in tailleur

Cominciamo da Edenred, il genitore del Ticket Restaurant. In Italia oggi ha 320 collaboratori, quasi il doppio di 5 anni fa. E più della metà è femmina, così come il 43% del people management, il 45% del top management e, soprattutto, il vertice: il presidente si chiama Graziella Gavezotti e l'amministratore delegato e direttore generale (nominato lo scorso giugno) Maria Grazia Filippini. «Il tema è creare ambienti in termini di welfare aziendale che permettano di far carriera alle donne, alle mamme» sottolinea Michele Riccardi, direttore risorse umane della società, che entro il 2013 inserirà 30 commerciali hi tech tra junior e senior. «Figure che abbiano la capacità di sviluppare sul mercato, dal punto di vista commerciale, le nostre nuove soluzioni a marchio tecnologico e innovativo» spiega. Il genere, ovviamente, non importa.

Sono, invece, 25 i posti vacanti in Page Personnel, altra realtà che punta sulla diversity: sono femmina 55 dipendenti su 100, 13 manager su 23, due direttori su quattro, compreso l'ad, Francesca Contardi. Per chi si volesse candidare, l'agenzia per il lavoro del gruppo Michael Page sta ricercando stagisti (in ambiti che vanno dal marketing & web communication al finance, passando per le risorse umane) e consulenti con competenze varie.


Hi tech al femminile

C'è poi Microsoft Italia, che ha 24 posizioni aperte in area consulenza, marketing, vendite e client support. Perché ne parliamo qui? Ha una peculiarità da noi davvero rara: conta più donne in percentuale nel top management (45%) che nel complesso della popolazione aziendale (30%). E diverse in ruoli chiave. A partire dal «Numero 2» dell'azienda, Silvia Candiani, una mamma di poco sopra i 40, che dall'estate 2011 è direttore marketing & operations, vale a dire il referente principale per lo sviluppo del business, le strategie marketing e competitive e le linee guida a livello commerciale. Le selezioni in corso riguardano laureati in ingegneria, scienze informatiche ed economia con 3-5 anni di lavoro alle spalle. Per alcuni di loro ci sarà la possibilità di esperienze all'estero.

Concludiamo con Groupalia, giovane realtà del social shopping: ricerca due commerciali con esperienza e un giovane copywriter, laureandi e neolaureati soprattutto in economia e comunicazione da inserire come stagisti. I cromosomi x in azienda toccano il 55% nel complesso dell'organico e il 75% nel middle management. Sopra non ce ne sono, ma forse non sarà così a lungo. «Abbiamo donne che stanno crescendo veramente tanto e vedo la possibilità per loro di occupare posizioni di top management da qui a un paio d'anni» assicura l'hr manager Wanda Gobbi.

Fonte: La Stampa