Molti hanno sentito parlare del fatto che sul posto di lavoro le donne sono meno pagate degli uomini. Ma ciò che sorprende è che spesso, anche quando sono le donne stesse a fornire lo stipendio, decidono di retribuirsi con una cifra inferiore rispetto agli uomini.
Secondo l’Institute Women’s Policy Research, il salario settimanale medio delle donne per un lavoro a tempo pieno corrisponde all’81% di quello maschile.

 È questo il dato principale che emerge da uno studio condotto sui laureati entrati nel programma di Goldman Sach’s su 10mila piccole imprese.
La buona notizia è che entro sei mesi dalla laurea il divario salariale diminuisce dal 20% all’8%.

Fonte: New York Times