Sei università milanesi, Bicocca, Statale, Politecnico, Iulm, San Raffaele e Bocconi hanno creato il Centro interuniversitario in culture di genere, un polo «di riferimento accademico» ma anche «per il territorio, per Milano e la regione» spiega Carmen Leccardi, direttrice scientifica del centro, sociologa, presidente dell’European Sociological Association e già fondatrice del centro ABCD dell’Università Bicocca.

 È il primo polo di ricerca sul genere così grande in Italia, dove i “women’s studies” si sono sviluppati nelle università solo negli ultimi anni. Qui verranno studiate tematiche di genere come la lotta alla violenza, al femminicidio, agli stereotipi, con l’intenzione di «costruire relazioni tra sapere accademico e vita quotidiana delle donne». Un percorso iniziato due anni fa che vuole aprirsi non solo al territorio italiano, ma internazionale, perché «è importante ragionare in chiave comparativa, altrimenti i dati rischiano di essere insoddisfacenti» spiega la direttrice.  

Fonte: La Stampa