Irex ha presentato la sesta edizione dell’Annual Report dedicato al settore delle rinnovabili in Italia e realizzato da Althesys in collaborazione con AssoRinnovabili, Erg Renew, Enel Green Power, Edison, Fiamm, Cva, Kinexia, Hfv, Falck Renewables, Anev, Anie Energia, Consorzio Italiano Biogas, Seci e Terna. 
Dallo studio emerge che, dopo anni all’insegna della crescita, il mercato interno del settore delle rinnovabili patisce e le aziende italiane guardano sempre più all’estero dove il nostro know how è particolarmente apprezzato. Il 76% degli investimenti in nuovi impianti sono infatti internazionali, le principali destinazioni i mercati emergenti e le Americhe.
In particolare il calo complessivo interno delle operazioni 2013, rispetto al dato dell’anno precedente, è del 25% in termini di potenza e del 23% in termini di valore, con 204 operazioni, corrispondenti a 5.832 megawatt, per un valore stimato di 7,8 miliardi di euro. 
"Si sta delineando un nuovo modello di mercato - dice Alessandro Marangoni, CEO di Althesys e direttore scientifico dell’IREX Annual Report. Per reazione alla situazione di stallo italiana, le aziende conquistano nuovi mercati. Nel 2013 la crescita esterna ha raggiunto quasi la metà delle operazioni, sfiorando i 2,9 miliardi di euro, con un +16% sull'anno precedente. In pratica, mentre da noi nel 2013 rispetto all’anno precedente si investiva il 39% in meno nell'eolico e il 30% in meno nel fotovoltaico, le industrie italiane realizzavano oltre tre quarti dei nuovi impianti in altri Paesi, specie nei mercati emergenti e nelle Americhe: circa 1.900 megawatt su 2.400 totali. Molteplici le destinazioni, con in testa Nord e Centro-Sud America (oltre un terzo delle operazioni), mentre si iniziano ad ‘esplorare’ Asia e Africa".

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