"La priorità di Regione Lombarda è l'internazionalizzazione: un tema assolutamente vitale. La nostra regione sopravvive se riesce ad internazionalizzarsi". E' questo il commento di Andrea Gibelli, vice presidente di Regione Lombardia e assessore all'Industria e Artigianato, ai dati congiunturali riferiti al primo trimestre del 2011 e relativi alle imprese manifatturiere e artigianali di Regione Lombardia pubblicati da Unioncamere e presentati alla stampa. Secondo gli elementi raccolti dagli istituti camerali della regione la produzione manifatturiera lombarda registra un incremento dei livelli produttivi nel primo trimestre 2011 del 7,5 per cento rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno, il fatturato accelera segnando un +10,2 per cento. I livelli produttivi dell'artigianato mantengono invece una tendenza positiva, anche se si attenua l'intensità della crescita rispetto al dato di fine 2010 (+2,8 per cento tendenziale).
L'occupazione nell'industria fa registrare un lieve aumento, mentre resta invariata nel comparto dell'artigianato. Resta dunque problematico il consumo interno ed è per questo, ha sottolineato Gibelli, che serve spingere sull'internazionalizzazione, per aiutare le imprese ad ampliare i propri mercati. "La Regione - ha detto Gibelli - deve aiutare chi abitualmente non riesce ad aggredire quelli che sono i mercati su cui non ha possibilità di sfondare. E questo è tanto più vero quando si parla di piccole imprese". Il vice presidente ha voluto tornare anche sul tema della differenziazione per quanto riguarda i trasferimenti di finanziamenti tra Nord e Sud. "Serve invertire la rotta - ha detto -. Occorre portare i soldi laddove si produce".

Fonte: Regione Lombardia