Il quinto rapporto Luiss-Amc "Generare classe dirigente è la capacità delle élite italiane" affronta il tema della carenza italiana di capitale immateriale, anche a livello locale, che invece è sempre più il motore della produttività nelle economie avanzate.L'Italia é molto distante da altri partner europei che hanno invece investito in maniera considerevole nel capitale immateriale. Il punto è che le infrastrutture materiali, da sole, non bastano. Ad esempio, la ricerca svolta a livello di 164 regioni europee in 16 Paesi dell'Unione, mostra che le aree che dispongono della quota più elevata di lavoratori specializzati lct crescono più velocemente delle altre in termini di reddito procapite.
Rispetto a una media nazionale già carente in termini di competenze Ict, in alcune Regioni (il Veneto, la Toscana, la Sicilia) si è investito in hardware in molti Comuni, ma in molti meno se si guarda ai dipendenti con competenze informatiche, il vero capitale immateriale. Al contrario, a Bolzano, in Abruzzo, in Sardegna, c'è più equilibrio tra la spesa per infrastrutture materiali e la disponibilità di competenze Ict: è quest'ultima la strada giusta per cogliere le opportunità di crescita che le nuove tecnologie offrono.
Un altro tema sviluppato nel rapporto di quest'anno è l'affermarsi della classe dirigente fem minile nel nostro Paese: anche Pubblica amministrazione (Ministeri e dipartimenti governativi) Consigli di amministrazione (principali imprese quotate in Borsa), qui, non sempre le élite locali

Fonte: elaborazioni Luiss-Amc sul database «Women in decision makllng»