l Ministro Renato Brunetta ha concluso questa mattina i lavori della prima Convention nazionale di Reti Amiche, organizzata dall’Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l’innovazione in collaborazione con ABI e ForumPA. Reti Amiche è un’iniziativa che Palazzo Vidoni ha ideato nel 2008 con l’obiettivo di mettere in sinergia la Pubblica Amministrazione con reti private di aziende, associazioni e catene di distribuzione.
In questo modo è stato possibile moltiplicare gli sportelli di accesso alla PA senza alcun onere aggiuntivo per lo Stato. Gli accordi siglati negli ultimi due anni hanno ormai costruito una rete composta da oltre 60 mila sportelli (attraverso punti vendita e Bancomat) con oltre 25 milioni di utenti potenzialmente raggiunti grazie all’estensione dei servizi su nuovi canali di distribuzione quali telefonia, posta elettronica e utenti della grande distribuzione (GDO).
Reti Amiche ha vissuto all’inizio una fase sperimentale con gli interlocutori più prossimi al cittadino, ovvero Poste e Tabaccai, che fornivano servizi di sportello avanzato (rilascio e rinnovo di passaporti, riscossione contributi previdenziali) e altri servizi delle PA quali la consegna dei certificati anagrafici.
In un secondo momento gli accordi con i partner si sono evoluti, passando da una rete fisica (sportelli e Bancomat) a una logica multicanale e innovativa (Internet, GDO, telefonia), definendo nuovi canali, reti e servizi. Per favorire questo processo sono stati via via siglati protocolli d’intesa con Poste Italiane, IBM Italia, Federazione Italiana Tabaccai (FIT), Madiaset, Notariato, Finmeccanica, Unicredit, Coop, Intesa Sanpaolo, Equitalia, Vodafone, Lottomatica, ENEL, Sisal, FS Spa, Ingegneria dei sistemi elaborazione dati (ISED) e Ericsson. I servizi attualmente erogati attraverso Reti Amiche sono diversi: rinnovo e rilascio di permessi di soggiorno, pagamento di alcuni contributi INPS, servizi INPS Card, pagamento dell’assicurazione INAIL per casalinghe e infortuni domestici, certificati anagrafici, posta elettronica, informazioni (campagne di promozione attivate con il Ministero dei Beni Culturali) e Reti amiche on the job (grazie al quale circa 155 mila dipendenti possono usufruire del servizio direttamente dal proprio posto di lavoro).

Fonte: Renato Brunetta