BRUXELLES - 10 Febbraio 2011 - Il Commissario Ue al mercato interno Michel Barnier, intervenendo nel corso del convegno annuale sui servizi finanziari, si é espresso per un'apertura alle donne nella gestione delle imprese finanziarie, riconoscendo il miglioramento della governance quando il gentil sesso si trova ai posti di comando. Fra gli obiettivi per il 2011 del commissario Ue vi è infatti quello di introdurre una regolamentazione dei consigli di amministrazione e della gestione del rischio, attualmente uno degli "anelli deboli della catena",  che restano ancora da rafforzare nel sistema finanziario europeo. Barnier, che si é espresso contro una deriva populista protezionistica da parte della finanza, ha affermato di essere intenzionato a proporre nel corso dell'anno misure concrete per rafforzare il ruolo dei cda e di coloro che gestiscono i rischi", che devono essere "veramente indipendenti dai rami operativi" degli istituti. Sui bonus, necessari a ridurre i rischi, il commissario ha ricordato che dal primo gennaio sono già entrate in vigore nuove norme più rigide, ma che si riserva di controllare come la legislazione sia applicata e se questa sia sufficiente.

Fonte: Parlamento europeo