Notizie dai Comitati Imprenditoria Femminile


EUROCHAMBRES – Women Network
Bruxelles, 11-12 febbraio 2008

Un progetto europeo biennale (2006-2008) co-finanziato dalla Commissione Europea, e al quale la Camera di Commercio di Milano e il Comitato Imprenditoria Femminile di Milano nella persona della sua Presidente Gianna Martinengo ha partecipato in qualità di partner insieme ad altre realtà italiane ed europee il cui incontro finale si è tenuto a Bruxelles l'11-12 febbraio 2008.
Il progetto si è posto l'obiettivo di evidenziare la presenza e l' assenza delle donne all'interno degli organi decisionali camerali di diversi paesi europei andando ad investigare su quali siano i motivi che tengano le donne lontane da una partecipazione attiva nella vita camerale/imprenditoriale. 

Il progetto “Imprenditoria femminile: un percorso circolare dalla rete reale alla rete virtuale” presentato da Unioncamere e realizzato da Retecamere, volto a favorire la comunicazione e l’informazione per favorire le Pari opportunità,  ha vinto il Premio “Lavoriamo insieme”, promosso dal Ministero per la Pubblica Amministrazione e l’innovazione e dal Forum PA.

Il Premio era diviso in quattro settori: lotta alla corruzione, e-government, pari opportunità e semplificazione. Su 291 candidature ricevute, i progetti migliori sono risultati 63. I riconoscimenti sono stati consegnati da Renato Brunetta, Ministro per la Pubblica amministrazione e l’innovazione, e Mara Carfagna, Ministro per le Pari opportunità, giovedì 14 maggio, al termine del convegno conclusivo del Forum PA 2009, dedicato a fare il punto sulle azioni necessarie per introdurre nelle amministrazioni l’asse portante del riconoscimento e della promozione del merito e della qualità.

Tra i 21 premi assegnati a progetti per le Pari opportunità, questo è l’unico riconoscimento nazionale al sistema camerale. Si tratta di  un importante riconoscimento che valorizza il lavoro decennale di Retecamere partito con il Protocollo d’intesa Unioncamere – Ministero dello Sviluppo economico del 19 maggio 1999.  A ricevere il Premio, consegnato dal Ministro Carfagna, Tiziana Pompei, dirigente dell’Area Relazioni Istituzionali di Unioncamere.

Il Premio riconosce il ruolo dei Comitati per l’imprenditoria femminile istituiti presso le Camere di commercio che hanno l’obiettivo di favorire la presenza delle donne nei luoghi decisionali, nonché la qualificazione imprenditoriale. Si tratta di una struttura a rete, non gerarchica, la cui linfa vitale è l’informazione e la circolazione delle idee e dei progetti. In Italia la presenza delle donne nei luoghi decisionali – anche dello sviluppo economico – è ancora molto ridotta e per questo l’esperienza dei Comitati ha permesso il coinvolgimento di molte donne attive in luoghi istituzionali come le Camere di commercio e la promozione della cultura imprenditoriale.

La prossima iniziativa che Unioncamere e Retecamere lanceranno, sempre nell’ambito delle Pari opportunità, è la seconda edizione del “Giro d’Italia delle donne che fanno impresa”, manifestazione itinerante dell’imprenditoria femminile che toccherà dalla fine di giugno alla metà di luglio diverse tappe.
Housing Evolution - La casa e la donna. L'abitare al femminile nelle province di Milano, Monza-Brianza e Lodi
Milano, ottobre 2007

Un'indagine promossa e finanziata dal Comitato per la promozione dell'Imprenditoria femminile della Camera di Commercio di Milano in collaborazione con Assimpredil-Ance e commissionata alla Makno, che ha focalizzato comportamenti, desideri, bisogni delle donne nei confronti della casa e dell'abitare sotto diversi profili:

  1. funzionale (spazi)
  2. qualitativo (materiali ecologici)
  3. energetico (riduzione costi di gestione)
  4. tecnologico (domotica, telelavoro)
  5. sicurezza.


Sono state anche analizzate le dinamiche dei processi d'acquisto e l'importanza data ai servizi (aree commerciali, scuole, centri sportivi).
Il risultato dell'indagine evidenzia che quasi il 40% (39,1%) delle donne preferisce vivere in un piccolo condominio (meno di 9 appartamenti), il 48,7% in una casa nuova, quasi il 50% desidera una terrazza (49,1%) o un giardino (46,6%).

Tra i locali interni, i più importanti risultano essere il soggiorno (48,2%) e la cucina (33,2%).

Tra i criteri di scelta della zona e delle caratteristiche dell'immobile, le donne si sono dimostrate molto sensibili al fattore sicurezza (in una scala da 1 a 10, valutato 8,8), luminosità (8,7), silenziosità (8,3), presenza di terrazza e balconi (8,3) o giardini condominiali (7,7).

Per quanto riguarda l'aspetto strutturale, le donne si sono dimostrate mediamente interessate ad approcci costruttivi che comportino risparmi energetici (39,6%) e benefici dal punto di vista dell'impatto ambientale (33,3%).

L'approccio all'acquisto viene programmato nell'85,3% dei casi con un mutuo, ma ben il 92,6% delle donne non è a conoscenza del fatto che esistano forme di finanziamento agevolato rivolte alle donne per l'acquisto della casa.

• Allegato: LA CASA E LA DONNA. L'ABITARE AL FEMMINILE nelle province di Milano, Monza-Brianza e Lodi (PDF)
Il  28 aprile presso la Fiera di Brescia  alle 16.30 verrà  presentato, nell'ambito di Real Forum, l'Accordo Donne Impresa promosso e patrocinato dalla Camera di Commercio di Brescia e sottoscritto nel luglio scorso da numerosi Istituti di credito, dai CONFIDI bresciani e dalle Associazioni di categoria.
Da sempre il problema dell'accesso al credito per le imprese al femminile viene affrontato dal Comitato Imprenditoria femminile della Camera di Commercio di Brescia come tema prioritario.
Oggi più che mai, in questo contesto di crisi globale e con un mercato del credito sempre più restrittivo in tema di concessione di finanziamenti il Comitato ha voluto proporre e sollecitare l'Ente Camerale ad un Accordo particolare dedicato alle imprese a prevalente titolarità  femminile.
L'ACCORDO oltre a prevedere particolari agevolazioni per l'accesso al credito, si prefigge di rafforzare il rapporto tra Impresa-Confidi- Istituti bancari.