altTerzo convegno "La salute della differenza. Medicina di genere: esperienze a confronto tra Europa e Lombardia" (Codice edizione: SDS 14003/AE), inserito nel piano formativo 2014 della Direzione Generale Salute di Regione Lombardia e organizzato da Regione Lombardia-Direzione Sanità in collaborazione con Università degli Studi di Milano – progetto STAGES (Structural Transformation To Achieve Gender Equality in Science).

La partecipazione al convegno è gratuita. E' possibile richiedere 4.5 crediti ECM.

 

Venerdì 13 Giugno 2014, ore 9

Auditorium Testori - Palazzo Lombardia Piazza Città di Lombardia 1, Milano


In Europa il percorso di consolidamento di una concezione della medicina attenta alla promozione della salute e al rispetto dei bisogni e delle esigenze della persona è coinciso, nell'ultimo decennio, con una particolare attenzione alle differenze di genere. La medicina di genere e la prospettiva di genere nelle prassi organizzativo-gestionali, infatti, vengono oggi considerati in maniera crescente come pilastri fondamentali nella costruzione di sistemi sanitari innovativi e fondati sull'idea di appropriatezza delle cure. La differenza con la quale i due generi vengono interpretati e trattati all'interno dell'organizzazione sanitaria, l'impatto delle differenze di genere nella diagnosi, cura e prevenzione delle patologie nelle donne e negli uomini, la centralità del genere negli obiettivi e nella metodologia di progetti di ricerca ed esperimenti, sono tutti aspetti intorno ai quali si stanno raccogliendo esperienze, buone pratiche e vasta letteratura.
Il presente workshop è il terzo organizzato da Regione Lombardia allo scopo di accompagnare e stimolare una svolta culturale, gestionale e scientifica ritenuta di avanguardia e di cruciale importanza per lo sviluppo del sistema sanitario lombardo. Anche dal punto di vista delle policy, la Regione si è recentemente attivata inserendo tra le determinazioni riguardanti la gestione del servizio socio-sanitario regionale per il 2014 (Deliberazione n. X/1185 del 20/12/2013) un’apposita sezione dedicata alla medicina di genere. Il testo impegna le AO e le ASL ad individuare almeno due aree di azioni innovative, sia dal punto di vista organizzativo che terapeutico, all'interno delle quali condurre azioni di ricerca e monitoraggio utilizzando l'ottica di genere. La presente iniziativa, rappresenta un ulteriore passo avanti nella diffusione della medicina di genere e nella creazione di sinergie attorno a questo tema.
Il workshop, al quale parteciperanno anche relatori provenienti da diversi paesi europei, è infatti organizzato in collaborazione con il progetto europeo STAGES – Structural Transformation to Achieve Gender Equality in Science (GA n° 289051 – 7° Programma Quadro). Questo progetto europeo, coordinato dal Centro Interdipartimentale “Donne e Differenze di Genere” dell’Università degli Studi di Milano, ha la duplice finalità di promuovere la ‘genderizzazione’ dei contenuti e dei metodi della ricerca scientifica e l’uguaglianza di genere nelle carriere scientifiche (www.stages.unimi.it).

 

Relatori

Maria Antonietta Banchero - Dirigente Medico Direzione Generale Salute, Regione Lombardia
Irene Cetin - Professore Associato di Ostetricia e Ginecologia presso l’Università degli Studi di Milano, Direttore U.O. Complessa di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale Luigi Sacco e Componente Comitato scientifico Associazione Donne in rete
Davide Croce – Direttore CREMS - Centro di Ricerca in Economia e Management in Sanità e nel Sociale, Università Carlo Cattaneo – LIUC
Gabriella Farina – Direttore Struttura Complessa di Oncologia, A.O. Fatebenefratelli
Daniela Falcinelli – Coordinatrice Progetto europeo STAGES, Università degli Studi di Milano
Flavia Franconi – Assessore Politiche per la Persona, Regione Basilicata
Maria Frigerio – Direttore Dipartimento Cardiotoracovascolare, A.O. Ospedale Niguarda Ca’ Granda
Giancarlo Isaia - Direttore della Struttura Complessa "Geriatria e Malattie metaboliche dell'osso" dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria San Giovanni Battista di Torino
Antonella Losa - Membro del comitato direttivo Associazione Women and Technologies
Julinda Mehilli – Direttore Centro “Clinical Research and Data Coordinating Intracoronary Stenting and Antithrombosis Research (ISAR) del German Heart Center di Monaco di Baviera; Ricercatrice presso l’Università Ludwig-Maximilian di Monaco di Baviera
Silvia Novello – Ricercatrice presso l’Università degli Studi di Torino
Sabine Oertelt-Prigione – Ricercatrice presso il Berlin Institute of Gender in Medicine (GiM) dell’Ospedale Charité - Universitätsmedizin, Berlino
Nicoletta Orthmann - Consulente medico O.N.Da – Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna
Eugenio Picano – Direttore Istituto di fisiologia clinica, CNR di Pisa
Patrizia Presbitero - Responsabile dell’Unità Operativa Emodinamica, Cardiologia Interventistica e U.C.C dell’Humanitas Research Hospital, Rozzano
Marco Stramba-Badiale - Direttore Dipartimento Geriatrico-Cardiovascolare, IRCCS Istituto Auxologico Italiano
Viviane Willis-Mazzichi - Head of Sector “Gender”, DG Research & Innovation, European Commission 

 

Per informazioni e iscrizioni, è disponibile il Programma completo

 

Fonte: Regione Lombardia