Per partecipare alla 'call' basta inviare entro il 28 maggio a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure su www.pianoc.it/10idee.
'Bridge to work' e 'Back to work', sono i percorsi studiati da Piano C che coinvolgeranno le tre partecipanti selezionate per questo progetto. I percorsi durano tre mesi e si tengono presso Piano C, prevedendo momenti di formazione, coaching di gruppo e tutoring, mentre le partecipanti lavorano al progetto operativo scelto da Cisco: produrre '10 idee innovative per uno smart working al femminile'. Anche attraverso la pagina web che illustra l'andamento del progetto, le partecipanti avranno modo di incontrare persone utili, rendersi visibili a chi cerca collaboratori e migliorare le proprie competenze, mentre lavorano in team ed entrano a far parte della community di Piano C.
"Crediamo che l'organizzazione del lavoro - dichiara Riccarda Zezza, ceo di Piano C - debba cambiare per fare spazio alle nuove risorse in entrata, come le donne. Per questo, facciamo progetti innovativi e replicabili che possano essere di ispirazione per aziende e istituzioni. 'Bridge to Work' e 'Back to Work' sono la nostra proposta per donne giovani e più senior per definire meglio la propria identità lavorativa e identificare con chiarezza i propri obiettivi. Sapere dove si vuole andare è un ottimo punto di partenza per arrivarci".
Il progetto operativo scelto da Cisco Italia ha come tema lo smart working e le sue influenze sul mondo del lavoro a 360 gradi. Cisco presenterà alle partecipanti le tecnologie di collaborazione e comunicazione che oggi consentono di mettere in pratica lo 'smart working' in modi nuovi, spiegandone gli attuali utilizzi e le possibilità di ulteriore applicazione. Cisco Italia sosterrà oltre il 90% del costo dei percorsi, il costo rimanente per chi partecipa sarà di 120 euro al mese (per tre mesi), anche per garantirne la partecipazione attiva.
"Da sempre promuoviamo il lavoro smart - ricorda Agostino Santoni, amministratore delegato di Cisco Italia - offrendo ai nostri dipendenti questa possibilità e sviluppando soluzioni di comunicazione e collaborazione in rete che di fatto consentono di essere più produttivi e più flessibili allo stesso tempo. Pensiamo in particolare alle donne, perché riteniamo che realizzare lo smart working - afferma - possa essere la chiave di volta per favorire la presenza femminile nel mondo del lavoro, in tutti i settori; ma apprezziamo altrettanto il fatto che i modi per perseguire questo obiettivo che ci sta a cuore siano di fatto strumenti per creare valore e qualità della vita per chiunque, attraverso la tecnologia. Siamo certi che le vincitrici della call for ideas sapranno fare tesoro delle proprie esperienze per creare una proposta valida per tutti".
Fonte: AdnKronos