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Martedì, 31 Gennaio 2012 09:54

Il 26 gennaio al Senato con il calendario Anmil "Donne che vincono" le senatrici Amati e Colli presentano un proposta di legge

Avrà un riconoscimento istituzionale il Calendario 2012, realizzato dall’Anmil in collaborazione con Inail e Miss Italia, dal titolo “Donne che Vincono”. Domani, alla Sala degli Atti Parlamentari, in piazza della Minerva a Roma, infatti, nella Biblioteca Giovanni Spadolini, è in programma un incontro, presente il presidente del Senato Renato Schifani.
Nell’occasione le senatrici Silvana Amati e Ombretta Colli presenteranno ai parlamentari e alla stampa una proposta di legge sollecitata dall’Anmil e condivisa dalla stessa associazione per migliorare le condizioni delle donne nei luoghi di lavoro e delle lavoratrici con disabilità. Saranno presenti: per l’Anmil il presidente nazionale Franco Bettoni, per l’Inail il Commissario straordinario Gian Paolo Sassi, per Miss Italia la presidente Patrizia Mirigliani e la fotografa Tiziana Luxardo che ne ha realizzato gli scatti, insieme alle 24 protagoniste, 12 donne infortunate sul lavoro e 12 Miss titolate nazionali nell’ultima edizione del Concorso e le componenti del Gruppo donne Anml per le politiche femminili.
Se l’obiettivo del calendario è, «mettere al centro delle donne molto belle e soprattutto forti», la proposta di legge che sarà presentata vuole tenere presente un fattocome anticipa la senatrice Amati: «le donne subiscono nell’offesa fisica un danno in più, non solo perché siamo legati a un’immagine femminile, ma soprattutto perché una donna non è solo il lavoro che fa, ma è anche impegnata nel lavoro domestico e di cura». Nella proposta di legge che sarà presentata domani, quindi, si vuole puntare sia a una maggiore assistenza psicologica sia a un maggior impegno per il reinserimento lavorativo. «Nell’approntare questa proposta si è lavorato nell’ottica di una tutela di genere» spiega Silvana Amati che con la senatrice Colli ha lavorato al testo che sarà presentato domani.  
di Antonietta Nembri

Fonte : Vita.it