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Mercoledì, 04 Giugno 2014 08:01

Procedono i lavori per la piattaforma che consentirà a tutti i cittadini di pagare le pubbliche amministrazioni in modo elettronico entro il 2015. Pubblichiamo una tabella sullo stato dei lavori.

Entro il 31 dicembre 2015 tutte le pubbliche amministrazioni dovranno fornire ai cittadini strumenti e applicazioni per pagarle in modo elettronico. A questo scopo, avanzano i lavori dell'Agenzia per l'Italia digitale per portare a bordo della propria "piattaforma incassi" le pubbliche amministrazioni, le quali la useranno per poter accettare i pagamenti degli utenti.

Il sistema è inoltre aperto a tutti gli operatori privati interessati (banche e istituti di pagamento e moneta elettronica) che possono aderire in condizioni paritetiche, senza necessità di attivare accordi bilaterali con le Pubbliche Amministrazioni. 

Da una parte, vi si collegheranno le singole pubbliche amministrazioni tramite il Sistema pubblico di connettività (Spc). Dall’altra, faranno lo stesso gli “enti incassatori” dei pagamenti fatti dai cittadini. Tra questi, hanno già aderito  tutte le principali banche, le Poste; sono in procinto di farlo Lottomatica, Sisal, la Banca dei Tabaccai e altri.

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