Stampa
Giovedì, 29 Maggio 2014 08:31

Il 72% degli europei usa regolarmente la Rete, ma emerge la scarsità di e-skills a fronte di un aumento di domanda di personale qualificato Ict. Neelie Kroes: "Serve l'impegno congiunto di tutti i Paesi".

L'Unione europea avanza sul programma dell'Agenda digitale, ma restano lacune da colmare: il 72% dei cittadini della Ue usa regolarmente Internet e il 47% acquista online, però il 50% della popolazione non è ancora in grado di lavorare con il digitale.

È quanto emerge dai dati diffusi oggi nel Digital Scoreboard dalla Commissione europea, che si ritiene "sulla buona strada per raggiungere 95 dei 101 obiettivi dell'Agenda digitale per l'Europa entro il 2015". I cittadini e le imprese dell'Ue, infatti, si collegano di più a Internet, fanno più acquisti online e si sentono più sicuri e preparati in rete. Tuttavia “spesso fanno fatica a soddisfare il loro appetito digitale, soprattutto nelle zone rurali, per mancanza di accesso alla banda larga ad alta velocità". E altro problema rilevato dalla Commissione europea è l'eventuale creazione di "un divario in termini di qualifiche digitali".

Continua a leggere su: Corriere delle Comunicazioni