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Giovedì, 15 Maggio 2014 07:36

Da Mountain View è stato annunciato un nuovo strumento per la didattica, si tratta di Google Classroom, un prodotto che va ad inserirsi nel già ricco ecosistema di applicazioni per l’educazione sviluppate da Google.

Ma a cosa serve? Google Classroom è pensato per creare ed assegnare compiti, fornire feedback agli studenti, comunicare con la propria classe. L’obiettivo è quello di offrire più spazio e più strumenti utili allo studio e, allo stesso tempo, semplificare il lavoro degli insegnanti nella didattica. Dalle prime informazioni diffuse questo nuovo strumento sembra avere come target principale gli insegnanti della scuola interessati ad introdurre o migliorare la didattica digitale. Nello specifico Google Classrom consente di creare e organizzare compiti da assegnare agli studenti integrandosi con tutte le funzionalità di Drive e Gmail; l’insegnante può osservare il risultato dei compiti e fornire comunicazioni istantanee. 

Per gli sviluppatori Classroom può contribuire a incentivare o arricchire la comunicazione tra studenti e insegnanti, sia dentro che fuori l’aula scolastica. La possibilità, poi, di integrarsi pienamente con Drive consente a tutti gli studenti di avere un proprio spazio di organizzazione di contenuti prodotti e condivisi e di poter accedere allo spazio relativo alla singola materia. Infine, per quanto riguarda la sicurezza e la privacy Classroom offre spazi di rete privati destinati esclusivamente agli utenti partecipanti e privi di inserzioni pubblicitarie.Già da adesso è possibile fare richiesta per accedere ai servizi totalmente gratuiti offerti da Classroom, Google sta rilasciando un numero limitato di inviti per curiosare e testare il servizio. Da settembre invece tutte le caratteristiche di Classroom saranno pienamente integrate negli strumenti già presenti per chi utilizza Google apps for education.

Fonte: Laboratorio di tecnologie audiovisive - Università degli Studi Roma Tre