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Mercoledì, 26 Marzo 2014 11:37

Realizzato tra i ricercatori nei Paesi Bassi e in Germania. Genera una corrente alternata che spezza molecole di acqua in idrogeno e ossigeno che, quando si mescolano, bruciano spontaneamente.

Un micro-motore che brucia ossigeno e idrogeno di dimensioni pari a 100x100x5 micrometri. L'ha sviluppato un gruppo di ricercatori dell'Università di Twente, nei Paesi Bassi, dell'Accademia Russa delle Scienze e della Università di Friburgo, in Germania. Questo motore è composto di strati di una membrana polimerica spessa 530 micrometri e usa elettrodi che generano una corrente alternata che spezza molecole di acqua in idrogeno e ossigeno che, quando si mescolano, bruciano spontaneamente. La ricerca è stata pubblicata su Scientific Reports. Grazie a questo approccio, si crea potenza in una sorta di effetto che ricorda la corsa di un pistone. Stando a quanto spiegano i ricercatori, però, non è ancora chiarito fino in fondo il meccanismo della combustione che, secondo alcune teorie, non dovrebbe essere nemmeno in grado di verificarsi. Secondo gli scienziati, tuttavia, la combustione sarebbe consentita da alcune nanobolle di diametro inferiore ai 200 nanometri che si formano per frazioni di secondo nella "camera" in cui avviene l'incontro fra idrogeno e ossigeno, impedendo al calore di dissiparsi.

Fonte: La Repubblica