Stampa
Venerdì, 07 Febbraio 2014 11:53

7 aziende, 95 partecipanti in 2 province lombarde (Bergamo, Milano), oltre 550 ore di e-Learning erogate, 167 esami di cui il 78% superati con successo. Queste alcune delle cifre chiave dell'interessante esperienza di innovazione sociale resa possibile grazie al co-finanziamento della Regione Lombardia. Si chiama "Maggiordomo digitale" ed è stato attuato da Didael KTS, azienda che vanta una consolidata esperienza nel settore dell'e-Learning, dell’e-Communication e dell’e-Work .

I risultati della sperimentazione e i programmi futuri saranno presentati a Milano durante il workshop:

“La tecnologia al servizio del welfare aziendale”

12 febbraio 2014 dalle 9 alle 13

Provincia di Milano, Palazzo Isimbardi, Sala Affreschi

Corso Monforte 35

Relatori: Cristina Stancari, Chiara Bisconti, Giovanni Daverio, Gianna Martinengo, Anna Maria Ponzellini, Alessia Mosca, Licia Ronzulli, Daniele Amati, Luisa Marotti, Simona Piacentini, Annamaria Pintus, Simona Zandonà, Dario Parravicini, Grazia Risicato.

Coordina: Rita Querzè.

Saranno presenti tra gli altri i rappresentanti di: C.I.F. C.C.I.A.A.Milano, Edenred, Fondazione Fiera Milano, Gestione Navigazione Laghi, Nestlè, Siemens, Sisal e le PMI che hanno preso parte al progetto (Lamiflex e Lamiflex Composites,  Didaelkts, Vito Rimoldi, ITG e Dado).

Il Maggiordomo Digitale è stato reso possibile grazie al “Bando 2011 per la sperimentazione di progetti innovativi in materia di welfare aziendale e interaziendale” della Regione Lombardia, Settore Famiglia, Solidarietà Sociale e Volontariato. Il progetto, biennale, giunge a conclusione dopo aver coinvolto 7 imprese femminili in due diverse province lombarde consentendo ai dipendenti e ai loro famigliari di accedere a corsi on-line finalizzati all’acquisizione della Patente Europea del Computer.  

Perché Maggiordomo? Perché la piattaforma di e-Learning di Didael KTS ha semplificato e facilitato la vita delle famiglie coinvolte nel progetto proprio come un vero maggiordomo. Attraverso l’utilizzo della piattaforma i partecipanti, soprattutto le donne, hanno potuto coniugare la propria formazione personale con il presidio della famiglia. Grazie alla possibilità di estendere la formazione anche ai propri famigliari, il progetto si è dimostrato una vera e propria soluzione di welfare, contribuendo a sviluppare le conoscenze di tutta la famiglia e non solo dei diretti beneficiari.

Perché Digitale? Perché l’approccio del progetto è stato pensato per aiutare i dipendenti e le imprenditrici a superare il digital divide, sviluppando nuove competenze nell’utilizzo delle tecnologie digitali. La piattaforma eroga formazione integrando funzionalità di e-Communication per entrare in contatto visivo tramite webcam con un formatore e approfondire eventuali argomenti poco chiari.

Il 90% delle attività lavorative del progetto, dall’e-Learning alla comunicazione, dai focus group alle interviste e alle riunioni del gruppo di lavoro, è stato svolto in remoto grazie alla stessa piattaforma.

"Il Maggiordomo Digitale nasce dalla convinzione che il lavoro sia una funzione umana non separabile dalle altre. L’uso consapevole delle tecnologie e di internet rappresenta oggi una competenza di base come ‘leggere, scrivere e far di conto’ alla quale tutti devono avere accesso" ha dichiarato Gianna Martinengo, Presidente di Didael KTS"per migliorare la qualità di vita, favorendo la condivisione di informazioni, la formazione e allo stesso tempo la cooperazione e la partecipazione. Inoltre, grazie alle interviste e ai focus group condotti da esperti abbiamo potuto misurare gli impatti dell’uso della tecnologia sulla produttività, la qualità del lavoro, le competenze e l’organizzazione aziendale”.

Le PMI e le Associazioni di categoria che vogliono beneficiare dei vantaggi di soluzioni di welfare integrativo come questa, possono contattare DidaelKTS.

 

Programma

 

Per informazioni:

tel: 02.87285350

email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.